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Il fratello della ragazza che era entrata per ultima e aveva causato tanto scompiglio alzò la mano per chiedere al professore Strauss se poteva spiegare cosa fosse il pentagramma e le notte musicale ;il professore cominciò a spiegare ,a Nagisa fece una bella impressione mmhhh che bravo ,devo prendere subito appunti per ricordarmi le cose che non so!Altro che il professore della mia vecchia scuola a Tokyo...lui non sapeva proprio spiegare e oltretutto facevano tutti confusione durante la lezione...tanto che Sakura e io studiavamo da sole a casa!bei tempi quelli ! penso sorridendo tra se e se ;e continuo a scrivere ,poi arrivò una secondo domanda dal suo nuovo compagno e Nagisa molto sorpresa pensò ,wow , è sempre lui ! deve essere davvero interessato! ,Nagisa continuo a scrivere . Dopo un un pò alzò la mano con molto tranquillità, non era agitata come al suo solito ma molto tranquilla Professore scusi se la disturbo ma non è che mi può rispiegare le 8 principali figure ,non ho capito bene a cosa servono !?aaaa dimenticavo io nella mia vecchia scuola suonavo solo il flauto durante le lezione di musica , ma non abbiamo fato molto .
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Di sfuggita vide Fleur arrossire quando salutò Masashi, che stia poco bene?.
Qualche secondo dopo entrò una ragazza molto carina con i capelli neri che si scusò per il ritardo, diversamente da Masashi. Le ricordava molto la sua entrata il primo giorno di scuola, Un'altra rumorosa quanto me pensò mentre ridacchiava fra sè e sè.
All'improvviso sentì di fianco a lei un gran rumore. Era Fleur, che si era alzata e che sembrava spaventata nel vedere la ragazza, Si conoscono?, infatti Fleur disse il suo nome prima che la stessa ragazza si presentasse. Minami si voltò verso l'amica che però stava già guardando il fratello, come per chiedere conferma di qualcosa. Minami guardò Clovis, e anche lui come la sorella sembrava agitato nel vedere la nuova arrivata, Che sia successo qualcosa con lei?
Quella ragazza si scusò di nuovo con il professore e andò a sedersi davanti a Yoshinori, rivolgendogli la parola in modo del tutto naturale. Minami diventò rossa, era nervosa. La nuova arrivata aveva messo su di giri i suoi due amici e aveva già cominciato una conversazione con il ragazzo che le piaceva. Ma cavolo! Che cos'ha questa ragazzina oggi? pensò gelosa. Poi sussurrò a Fleur, "Tutto bene? Come la conosci?"
Venne distratta dal professore, che cominciò a parlare. Disse che voleva sapere chi di loro conoscesse almeno le basi, per alzata di mano. Lei l'alzò e aspettò il suo turno. Per primo parlò il ragazzo nuovo, che disse di non ricordare i bemolle e i diesis. Intervenne anche la nuova ragazza bionda, dicendo che anche lei faticava a ricordare le stesse cose. Parlò anche l'altra ragazzina nuova, quella minuta che era inciampata, che disse di aver imparato a leggere le note e a suonarle con il flauto. Nessun altro sembrava parlare ed era sicura che fosse giunto il suo turno ma venne preceduta da una suoneria. I suoi occhi cambiarono colore per un attimo, diventarono ancora più chiari e luminosi, poi disse a bassavoce "Heavenly.." si accorse di aver parlato e si voltò "Da dove arriva?" disse sempre a bassa voce. Non aveva sentito Yoshinori parlare, ma lo vide solo alzarsi con il telefono in mano. Uff.. sarebbe stato così bello se a lui fosse interessata la lezione..avremmo potuto avere qualcosa in comune
Non si accorse di aver abbassato la mano mentre pensava, così il professore non le diede parola e si avvicinò alla lavagna Cavolo.. bhe arriverà il momento di dirgli che della teoria della musica so veramente poco... Cominciò a spiegare partendo dai semitoni che gli altri ragazzi avevano detto di non ricordare bene, sarà meglio prendere appunti. Prense il blocknotes e la penna, dalla tracolla, e copiò la lavagna.
Stranamente quando il professore chiese se ci fossero domande, Clovis intervenne, chiedendo cosa fosse un pentagramma e come le note si sistemavano su di essi. Dopo la spiegazione Clovis rialzò la mano e fece un'altra domanda. Il ragazzo voleva sapere cosa significassero le diverse rappresentazioni di note e il professore, dettagliatamente, spiegò. Poi chiese chi di loro aveva mai suonato degli strumenti oppure aveva mai cantato. Ora posso rispondere! Alzò di nuovo la mano, ma la ragazza bionda intervenne prima di lei, Prima si era presentata.. come aveva detto di chiamarsi? Na..gi..sa? chiedendo al professore di rispiegare e aggiunse che aveva suonato il flauto. Minami prese fiato, non voleva restare tutta la spiegazione con la mano alzata, sbuffò leggermente e abbassò di nuovo la mano.
Le ragazze ricambiarono il suo saluto, Minami sorridente come sempre e Fleur un po' rossa, Non capisco le ragazze che si truccano così tanto..sarebbe carina lo stesso pensò ingenuamente. La caratteristica di pensare alle cose sbagliate, per quanto riguardava l'amore, doveva essere di famiglia. Dopo di lui entrò una ragazza, che si scusò per il ritardo, Forse mi sarei dovuto scusare anch'io..nah non sarebbe da me. Vide di sfuggita Fleur, la ragazza che aveva sempre considerato docile, alzarsi e urlare. Masashi si sorprese, Chissà perchè mi sono sorpreso tanto.. l'amica di questa peste qui accanto, non poteva essere da meno.. si girò con discrezione e vide Clovis sorpreso almeno quanto lui. La ragazzina poi si scusò di nuovo e andò a sedersi proprio davanti a Yoshinori. Masashi si voltò verso Minami e la vide arrossire però era diversa dal solito, sembrava arrabbiata, o meglio gelosa. Masashi sorrise.
Il professore cominciò a parlare, sembrava non volesse fare un test come la professoressa del giorno prima, ma semplicemente voleva dialogare.
Cominciarono a parlare: il ragazzo nuovo, che non sembrava nato in città, e le due ragazze anche loro appena arrivate. Tutti e tre dissero di non ricordarsi alcune cose, e il professore cominciò a spiegarle alla lavagna, Mi toccherà prendere appunti.. pensò mentre prendeva il blocknotes e la penna dalla sua cartella colorata.
Dopo la spiegazione, Strauss chiese alla classe se ci fossero domande e per due volte consegutive Clovis alzò la mano e parlò. Non lo facevo il tipo da intervenire così tanto, devo essermi sbagliato. Ora che ci penso mi sono sbagliato parecchie volte sul conto di questi tre.. sono davvero interessanti... Il prof, finita la seconda spiegazione, chiese chi fra loro aveva mai suonato qualche strumento oppure aveva cantato. Alzò la mano e disse "Io ho sempre suonato il pianoforte" si accorse di aver detto una frase un po' altezzosa e aggiunse subito dopo "Sono un po' arruginito però.." mentì. In realtà non aveva mai smesso di suonare. Anche quando accettava tre lavori contemporaneamente riusciva sempre a trovare un po' di tempo per suonare. La musica gli ricordava la sua amata sorellina. Poi abbassò la mano e,subito dopo di lui, la ragazza bionda disse di non aver capito la spiegazione appena fatta, aggiunse di aver suonato il flauto nella sua scuola precedente. Vide con la coda dell'occhio Minami abbassare la mano con il volto triste, Che buffa voleva intervenire anche lei..chissà perchè non si è fatta avanti come sempre..
Edited by Riku-san - 22/5/2015, 21:45. -
>susy> .
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Dopo che Ray aveva espresso i suoi dubbi con i diesis e i bemolle, una ragazza disse di non ricordare le sue stesse cose, mentre un'altra aggiunse di saperle suonare solo con il flauto e la loro posizione sul pentagramma. La sequenza di domande fu interrotta da una suoneria molto forte. Ray si voltò e vide che il cellulare che stava squillando apparteneva al ragazzo dai capelli rossi. Il quale si scusò ed uscì a rispondere. Scosse la testa Non credevo che esistesse gente così maleducata. L'insegnante è qui a nostra disposizione per spiegarci e lui se ne va. Poco dopo il professore iniziò a scrivere alla lavagna e spiegando quello che Ray aveva domandato. Diligentemente iniziò a prendere appunti, non solo copiando quello che scriveva ma anche la spiegazione che il professor Strauss diceva a voce. Finita la spiegazione dei bemolle e dei diesis, ci furono altre domande dal fratello della ragazza che era arrivata in ritardo ed aveva creato un po' di confusione. Ray prese appunti, facendo pure lui il disegno del pentagramma con le rispettive note. Meglio scrivere qualcosa in più che qualcosa in meno pensò Queste informazioni possono sempre tornarmi utili. Lo stesso ragazzo fece nuovamente una seconda domanda, chiedendo quale fosse la differenza a seconda di come sono disegnate le note. Ray riprese a copiare, la penna si inceppò macchiando tutto il foglio d'inchiostro. Dannata penna stilografica! Così mi toccherà riscrivere tutto sospirò, prese un altro foglio e riprese a copiare tutto. Ci teneva ad avere degli appunti scritti in maniera leggibile ma soprattutto belli puliti. Il professor Strauss domandò se sapevano suonare qualche strumento musicale, tenendo conto anche della voce. Ray era titubante a dire che cantava, non voleva mettersi già al centro dell'attenzione, soprattutto in mezzo a gente che non conosceva, si vergognava un pochino così per il momento decise di non dire niente. La ragazza che aveva detto di non ricordare le sue stesse cose, chiese all'insegnante di rispiegare le otto principali figure. Perfetto, così posso riscrivere tutto con calma senza correre il rischio che cancella tutto, per scrivere altre cose ora Ray scriveva con la penna biro in modo da non rischiare di rovinare nuovamente tutti gli appunti. Il ragazzo con gli occhiali disse di aver sempre suonato il pianoforte, dal tono della voce capì che quando aggiunse di essere un pochino arrugginito aveva mentito. Chissà perché mente su una cosa del genere scuotendo la testa finì di prendere appunti. Appallottolò il foglio rovinato e lo mise sulla destra del banco in modo che non gli poteva dare fastidio. Essendo mancino, metteva sempre le cose sulla destra per evitare di far cadere gli oggetti mentre scriveva.
Dopo essere uscito dall'aula Yoshinori sentì parlare a raffica sua madre iperagitata. Perché devono succedere queste cose quando sono lontano? pensò "Sto bene, non preoccuparti. Stai tranquilla mamma, ci penso io. Ti mando Roger ok? Sistemerà lui la faccenda". Subito dopo chiamò il suo braccio destro "Ascoltami attentamente. Qualche cretino di una banda è entrato in casa mia ed ha legato mia madre ad una sedia imbavagliandola e picchiandola. Portati dietro due o tre del gruppo per sistemare la casa. Gli altri mandali a cercare chi sono coloro che hanno osato fare questo. Quando lo scoprirai scrivimi un messaggio e ti risponderò come procedere. Mi fido di te Roger" concluso di parlare spense la chiamata. Cercò di calmarsi, respirò a fondo. Infine rientrò in classe, si sedette al suo posto e guardò la lavagna. Penso che mi toccherà copiarli, giusto per fare scena prese la penna e iniziò a scrivere sul block-notes.
Tosei sentì la domanda del ragazzo seduto davanti a lei. Di cosa diavolo starà parlando? pensò mentre altre due ragazze domandarono altre cose per lei robe incomprensibili. Tosei si mise a ricopiare la spiegazione che il professor Strauss stava scrivendo alla lavagna. Una musica risuonò nell'intera classe, si guardò intorno e vide Yoshinori alzarsi ed uscire dopo essersi scusato con l'insegnante. Con sua sorpresa sentì Clovis fare delle domande, erano cose che neanche lei sapeva Mi ha evitato di alzare la mano e chiedere queste cose pensò Tosei riprendendo a scrivere sul block notes Non credevo fosse così complicata la musica. L'insegnante domandò se qualcuno suonava qualche strumento musicale o se erano bravi a cantare. Prima che qualcuno potesse rispondere la ragazza che precedentemente aveva detto di non sapere i diesis e i bemolle come il ragazzo seduto davanti a lei, chiese al professor Strauss di rispiegare le 8 figure principali. Il ragazzo con gli occhiali con il quale il giorno precedente aveva battibeccato, non ricordava il suo nome, disse di sapere suonare il pianoforte Ci avrei scommesso che il perfettino sapeva suonare qualcosa.Poco dopo rientrò Yoshinori, stranamente silenzioso, non fece battute né disse nulla. Chissà cosa è successo pensò Tosei vedendo il suo rivale diverso dal solito. Aveva la sensazione che quel giorno era meglio non dargli fastidio. Riconosceva lo sguardo di qualcuno quando era incavolato nero ma non voleva darlo a vedere.
Edited by >susy> - 26/10/2012, 13:50. -
ANASTASIA96 .
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Nagisa senti bisbigliare alla sua destra,erano le due ragazze la prima era la sorella di quella ragazza con i capelli neri e l'altra era quella con un vestito rosso molto bello,ancora non hanno detto il loro nomi, !,dopo la domanda di Nagisa ,il ragazzo con gli occhiali e i capelli arancioni disse di saper suonare il piano ma era un pò arrugginito,oooo , che bello il piano!, penso Nagisa .Per il resto la classe era molto silenziosa si sentiva solo il rumore delle penne in movimento sui quaderni , poi finalmente rientro il ragazzo con i capelli rossi e arruffati ,mi chiedo cosa gli sia successo ?! sono troppo curiosa mi devo fare gli affari mie! , mentre Nagisa osservava il ragazzo rimettersi apposto vide la faccia della ragazza vestita di viole ,sembrava molto preoccupata! ,<,pensò Nagisa , e con molta calma ritornò con la sua mente alla lezione di musica .. -
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Appena era entrata Rose aveva portato scompiglio e la sua reazione aveva di certo meravigliato quasi tutti i presenti, Fleur si sentiva imbarazzata. Minami le si avvicinò e le stupita le chiese se conosceva la ragazza appena entrata, Fleur annuì e aggiunse a bassa voce "Si, è mia sorella Rose". Il professor Strauss cominciò a spiegare era un tipo che utilizzava molto la lavagna e quindi i supporti visivi E' bravo e molto chiaro pensò Fleur mentre trascriveva gli appunti. Il professore chiese se sapevano suonare o cantare lei rispose di no e notò un buffo atteggiamento nell'amica che non era riuscita a rispondere alla domanda, notò che Masashi alzò la mano dicendo di saper suonare il pianoforte, la ragazza rimase colpita, Chissà quante altre cose non so pensò la ragazza. Yoshinori rientrò sembrando un pò scosso lo sguadro di Fleur si fermò su Tosei che sembrava alquanto preoccupata per il ragazzo dai capelli rossi.
Clovis continuò a prendere appunti delle spiegazioni del professore che erano molto chiare e semplici quando chiese che sapesse suonare o cantare si sorprese nel vedere Masashi alzare la mano e rispondere che sapeva suonare il pianoforte, Bene, potrei chiedere a lui aiuto qualche volta pensò il ragazzo tamburellando la penna sulla fronte, gesto che faceva spesso quando scriveva, notò che Yoshinori era rientrato in aula ma non ci prestò molta attenzione, aveva altre cose per la testa.
Rose ascoltò le spiegazioni prendendo appunti, non voleva sembrare una nulla facente, in fondo Musica poteva essere l'unica materia in poteva andare bene, quando il signor Strauss domandò chi sapesse suonare il ragazzo occhialuto rispose di saper suonare il pianoforte, Rose alzò la mano e disse "Nel collegio dove stavo suonavo in più gruppi e suonavo diversi strumenti in base al gruppo. Suonavo chitarra, basso e batteria in base a cosa poteva servire." abbassò la mano e notò che Yoshinori era rientrato in aula, sembrava scosso, non voleva impicciarsi dei fatti suoi ma fu più forte di lei, si voltò verso di lui con i suoi grandi occhioni innocenti e sperando che il ragazzo non si arrabbiasse con lei chiese "Tutto bene Yoshi-kun?". -
>susy> .
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Yoshinori stava scrivendo da poco tempo, per recuperare quello che il professor Strauss aveva spiegato durante la sua assenza dall'aula, quando Rose si voltò a domandargli se era tutto a posto. Mi ero quasi dimenticato che era seduta davanti a me pensò Yoshinori mentre finiva di disegnare una nota musicale Sarà meglio che le dica qualcosa, non vorrei che si preoccupasse per niente. In fondo è sempre stata molto gentile nei miei confronti, non posso farla impensierire per delle guerre fra bande. Alzando lo sguardo dal suo blocchetto degli appunti il ragazzo dai capelli rossi le sorrise bisbigliando "Sì, solo un piccolo incidente da poco. Entro oggi sarà tutto sistemato. Non preoccuparti Rose, e sta attenta alla lezione non vorrei che tua sorella mi picchiasse per averti distratto durante una lezione" con un gesto della mano nell'aria le fece segno di girarsi. Spero che non si offenda per come ho risposto pensò mentre riprendeva a copiare dalla lavagna.. -
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Yoshinori stava scrivendo sul suo bloc notes, alzò lo sguardo verso la ragazza e sorridendo le disse che si trattava di un piccolo incidente, le disse di non preoccuparsi e di seguire la lezioni altrimenti la sorella l'avrebbe picchiato. Rose rise a bassa voce e annuì "Hai ragione, ma oltre a picchiarti poi mi farebbe una ramanzina lunga delle ore!" soffermò gli occhi nei suoi per capire se andava davvero tutto bene e si rivoltò verso la lavagna, poi alzò la mano e prese parola "Professore e se andassimo nell'aula di musica con le attrezzature e improvvisassimo qualcosa? Ovviamente solo chi se la sente...". -
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Nagisa dopo che il ragazzo fu entrato e lui si mise a sedere si rigirò molto in fretta per ascoltare e prendere appunti della lezione ,poi senti la ragazza con i capelli neri dietro di lei chiedere al ragazzo appena entrato cosa era successo e se andava tutto bene ,lui rispose che era un incidente da poco e doveva stare a sentire la lezione se no la sorella maggiore lo avrebbe menato ,uffa ma perchè mi prendo tutti cavoli ,non è da me!Però non sembra dalla sua faccia che sia una cosa da niente !,pensò.Poi la ragazza dietro di legati con due codini alzò la mano e chiese al professore se si poteva andare nel aula di musica e improvvisare qualcosa sempre se qualcuno se la sentiva,si potrebbe anche fare ma io so suonare solo un insulso flauto !!prof di di no ,no,noooo,penso e si depresse sul suo banco .. -
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Fleur le rispose che quella ragazzina tutto pepe era sua sorella. Minami stava per cacciare un urlo per la sorpresa ma si mise prontemente le mani davanti alla bocca e rimase immobile qualche secondo a guardare Fleur, poi strinse le mani in due pugni, non spostandole dalla bocca, chiuse gli occhi e cominciò ad agitare la testa sussurrando a Fleur, "Cavolo Fleur non lo sapevo, scusa scusa! Ho pensando a un sacco di cose terribili, pensavo anche che vi avesse fatto qualcosa..". Si fermò e si sentì stupida, quei pensieri detti ad alta voce dopo aver saputo la verità sembravano assurdi. Poi vide entrare Yoshinori e arrossì guardandolo, notò un'espressione cupa sul suo volto. Lo seguì con lo sguardo e vide la sorella di Fleur rivolgerli di nuovo la parola naturalmente, Beata lei.. Chissà come mai si conoscono.. si girò verso Fleur per chiederle se lei sapeva qualcosa ma sentì la voce della sorella di Fleur provenire da dietro per chiedere al professore di cambiare aula. Ecco! Ha anche delle splendide idee!!. Alzò finalmente la mano e prese subito parola, "Professore, penso che sia un'ottima idea..così possiamo tutti cominciare a prendere confidenza con gli strumenti"
La maggior parte dei ragazzi sembravano essere interessanti alla lezione, Speriamo che non siano così docili solo perchè è il primo giorno.. Alcuni parlavano anche fra di loro, ma non capitava mai mentre spiegava.
La ragazza nuova esuberante alzò la mano e chiese se potevano cambiare aula. Il professore sorrise, aveva avuto un'ottima idea e anche Minami, il primo membro del club di musica, approvò l'idea "E' un'ottima idea.." guardò il registro Rose.. però dobbiamo prima sapere se il laboratorio è libero. Una volta finito di parlare qualcuno bussò alla porta, il professore non si sorprese, "Avanti". Entrò una signorina docile vestita di bianco, era la bidella. Questa disse al professore che l'aula di musica era libera, così Strauss sorrise e disse alla classe "Che splendida coincidenza! L'aula di musica è aperta, seguitemi". Prese il registro, si alzò e si diresse verso la porta. "Non pretendo le file per due, non siete bambini, però rimanete ordinati"
Edited by Riku-san - 22/5/2015, 22:00. -
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Ad un tratto la ragazzo con un vestito splendido disse al professore che l'idea della ragazza con i codini era splendida ,ecco fatto farò la mia figuraccia !,poi bussarono alla porta era una bidella vestita in bianco,sembra il piccolo chimico..ahahah ,sorrise silenziosamente
e si ricompose ,poi il professore Strauss disse che sarebbero andati nell'alula di musica e di andare in ordine per il corridoio ,Nagisa tra se e se pensòora sono veramente spacciata !,poi prese il quaderno una matita e si alzò per seguire il professore .
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Il professor Strauss sembrava d'accordo ma disse che non potevano sapere se l'aula era già occupata, entrò subito dopo una signorina vestita di bianco, Sarà la bidella? che comunicò al professore che l'aula era libera così disse a tutti di alzarsi e seguirlo. Wow! Non vedo l'ora! Si alzò e prese la tracolla, mise tutto quello che aveva cacciato all'interno e aspettò che Fleur si preparasse.
Sentiva Minami e Fleur chiacchierare, e cercava di non prestare attenzione al discorso che purtroppo sentiva benissimo. Ogni tanto è davvero noioso riuscire a sentire tutto..anche se per capire quello che dice Minami non è certo necessaria questa abilità.. ammiccò come se avesse voluto sorridere. Poi vide rientrare Yoshinori con il viso ancora più corrucciato del solito, che esibizionista.. pensò irritato dopo aver visto il volto di Minami illuminarsi per poi rabbuiarsi quando lo vide parlare tranquillamente con la ragazza energica, che secondo quello che aveva sentito dal discorso fra le sue due vicine di banco, era la sorella di Fleur.
Proprio lei parlò, e chiese al professore se potevano cambiare aula, Minami appoggiò subito la sua idea e il professore che all'inizio sembrava che non li avrebbe portati, cambiò idea quando vide entrare una signorina vestita di bianco, che lo avvisò che l'aula era disponibile. Per cui il professor Strauss disse a tutti di seguirlo. Masashi si alzò e prese la sua cartella colorata, rimise il blocknotes e la penna al suo interno e si avviò lentamente alla porta.
Edited by Riku-san - 15/12/2012, 13:36. -
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Quando Minami venne a sapere che Rose era sua sorella si portò le mani alla bocca rimanendo immobile fissando l'amica con aria di scuse per poi aggiungere che aveva pensato delle brutte cose come che avesse fatto del male ai due fratelli, Fleur trattenne un risolino e disse a bassa voce "Ma figurati sciocchina! è normale pensarlo per come mi sono comportata" finì la frase arrossendò pensando al suo scatto di poco prima.
Rose chiese al professore se potevano andare nell'aula di musica a fare un pò di pratica, aggiunse che poteva suonare solo chi se la sentiva e chi ne aveva voglia, non erano costretti tutti, Meno male, anche perchè non saprei nemmeno da che parte iniziare.
Minami espresse il suo accordo con l'idea di Rose così come il professor Strauss che disse che era un'ottima idea, qualche istante dopo entrò una donna vestita di bianco, la bidella, che disse che l'aula di musica era pronta e libera. Prima di uscire il signor Strauss raccomandò ai ragazzi di rimanere in ordine e di non fare troppa confusione. Minami si era alzata e stava aspettando Fleur che mise via le sue cose e la raggiunse, "Finalmente potrò sentirti cantare!" disse con gli occhi luminosi pieni di attesa.
Aveva finito di prendere appunti era stato molto chiaro sulle spiegazioni, Clovis aggiunse anche delle note personali per ricordarsi meglio in un secondo momento. Rose chiese al professore di andare nell'aula di musica per poter suonare e trovò d'accordo sia il professore che Minami, Potrei sentire Minami cantare pensò il ragazzo sorpreso, entrò una signora vestita di bianco, che doveva essere la bidella, per informare che l'aula di musica era libera e pronta per poter essere utilizzata.
Clovis prese la sua roba e raggiunse Masashi "Allora, ti sentirò suonare? Poi se non hai impegni dopo lezione di andrebbe di andarci a fare un giro?" era strano per lui chiedere a qualcuno di vedersi, soprattutto dopo la scuola, gli sembrava finalmente di essere un ragazzo normale, senza problemi famigliari terribili o altro.
Il professor Strauss acconsetì alla sua richiesta così anche la ragazza seduta accanto alla sorella, Sono felice di vedere che Fleur è riuscita a fare subito amicizia prese le sue cose e raggiunse sua sorella prendendola sotto braccio "Allora sorellina, spero che tu non sia arrabbiata con me, mi mancavate molto e non avevo più voglia di stare in un quel collegio, mi faceva sentire legata a tu-sai-chi e quando ho saputo che vi eravate trasferiti in una bella scuola come questa ho colto subito la palla al balzo, beh, poi ti spiegherò meglio. Ora," si fermò a guardare l'altra ragazza e con un sorrisone aggiunse "Ciao, io sono Rose, sarei molto felice di unirmi al club scolastico che hai creato, dopo scuola c'è la possibilità che si faccia un primo incontro?".. -
>susy> .
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Rose scherzò sul fatto che oltre a picchiarlo in seguito avrebbe fatto a lei una bella ramanzina Chissà perché ma lo immaginavo pensò il ragazzo. Yoshinori era in attesa di un messaggio. L'attesa lo innervosiva. Il ragazzo non prestava neanche troppa attenzione a quello che stava copiando, verificava solo se scriveva in modo corretto e basta. Quando sentì Rose proporre di andare all'aula di musica gli parve una buona idea Se ci sarà confusione mentre ci spostiamo non si accorgeranno se mi allontano. Minami aggiunse dicendo che in quel modo avrebbero potuto iniziare ad avere confidenza con gli strumenti. Il professor Strauss acconsentì all'idea anche se disse di non sapere se l'aula di musica in quel momento fosse disponibile, come risposta ai suoi dubbi entrò una signora vestita di bianco che gli comunicò che la sala di musica era libera, prima di lasciare l'aula aggiunse di uscire con ordine senza far troppo rumore. Yoshinori mise le sue cose a casaccio nella borsa, vide Rose avviarsi dalla sorella, mentre il fratello parlava con il tizio occhialuto. Senza attendere oltre uscì dall'aula, si appoggiò al muro, mentre attendeva che anche gli altri compagni e il professore uscivano inviò un sms a Roger per ricevere un aggiornamento.
Tosei era particolarmente attenta alla lezione. Voleva dimostrare a se stessa che poteva imparare qualcosa non adatto alla sua persona. La ragazza riteneva che la musica fosse qualcosa per delle persone di alta classe, raffinate, educate, non di certo per una persona di strada come lei. Tosei era intenta a memorizzarsi quello che aveva scritto nel blocchetto che non si accorse di quello che stava accadendo intorno a lei, non sentì neppure il discorso di spostarsi in un'altra aula, né vide la bidella entrare in classe. Solo quando sentì il trambusto dei compagni di classe che si alzavano dalle rispettive sedie si riscosse. Mise tutto nella sua borsa a tracolla, senza troppa fretta, non voleva essere la prima ad uscire dall'aula. Cercò il pacchetto di chewingum e ne prese due Sebbene non ho sentito dove ci stiamo spostando, presumo che andremo in qualche sala dove ci sono gli strumenti. Visto che non so far nulla tanto vale rilassarmi con una bella gomma da masticare pensò la ragazza. Sistemandosi la borsa in spalla, vide la sorellina di Fleur avvicinarsi alla sorella maggiore e a Minami parlando. Da quella distanza ovviamente non sentì quello che stava dicendo, però le sembrava inopportuno avvicinarsi Sarebbe troppo confusionario se vado lì anch'io. Meglio che sto per i fatti miei che è meglio.
Quando Ray ebbe finito di ricopiare tutto, rilesse velocemente per controllare di non aver fatto errori. La ragazza che aveva creato una grande agitazione chiese al professor Strauss di recarsi nell'aula di musica, un'altra ragazza disse che era una buona idea e che in quel modo avrebbero potuto iniziare a usare gli strumenti e prendere confidenza con essi. L'insegnante era dubbioso se in quel momento l'aula di musica fosse disponibile, subito dopo una donna vestita di bianco entrò e parlò con il professore, il quale subito dopo disse che l'aula di musica era disponibile e che dovevano uscire dall'aula in maniera ordinata. A quel punto Ray iniziò a rimettere il blocco di fogli e l'astuccio all'interno della borsa Chissà se sono capace di suonare qualcosa nonostante non ci ho mai provato. Magari trovo qualche strumento che mi ispira, dopotutto non credo di riuscire a cantare davanti a questa gente che non conosco. Notò che la ragazza che aveva proposto l'idea si era avvicinata alla sorella e all'altra ragazza per parlare, mentre il ragazzo dai capelli castani si mise a parlare con il ragazzo con gli occhiali. Ray vide il ragazzo dai capelli rossi uscire dall'aula in fretta. Si stava per avviare anche lui verso l'uscita quando notò che la ragazza vestita di viola dietro di lui stava masticando una chewingum. Ne vorrei una pure io pensò Ray ma siccome non la conosceva non si azzardò a chiedere.. -
..::Hikari::.. .
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Hikari si sentiva così piccola in quella classe!
Le scappò una risatina quando entrò una signora vestita di bianco che disse che l' aula di musica era libera.
A Hikari non restò che prendere l' astuccio e un quaderno e seguire gli altri, camminando lentamente e perdendosi nei suoi pensieri.... -
ANASTASIA96 .
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Dopo essersi alzata Nagisa vide molte persone in piedi ,tra cui la ragazza con i capelli neri che andò a parlare con la sua sorella maggiore e anche l'altro fratello della ragazza parlare con il ragazzo con gli occhiali .
Poi vide la ragazza vestita di viola masticare la gomma, mmh mi piacerebbe chiederne una ma, ora andiamo nel aula di musica a suonare e a cantare ,quindi,non posso !, poi girandosi verso la porta vide la piccola ragazza che era caduta prima che iniziasse la lezione,Nagisa corse verso di lei e disse "s..s..scusami Hikari ,è così che ti chiami giusto?Mi chiedevo se volevi essere mia amica ?",Nagisa era diventata rossa come un pomodoro,poi disse di nuovo con voce bassa "scusami se sono così precipitosa !, poi accanto a quello scricciolo di ragazza uscita dalla porta delle loro classe.
Nagisa che ormai si era calmata aspettò la risposta della piccola ragazza canticchiando, era contenta di trovarsi in quella scuola , però ora doveva superare la "prova dell'aula di musica",lei non sapeva suonare nulla tranne suonare il flauto e cantare canzoni inventate da lei nel momento in cui si trovava sul suo cavallo immersa nella natura ,speriamo,vada tutto bene pensò e con questo pensiero si avviò con il professore Strauss e i suoi nuovi compagni in aula di musica.
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