Tosei Yuboshi

+ Nome: Tosei
+ Cognome: Yuboshi
+ Data e Luogo di Nascita: 14 Gennaio - nata a Osaka.
+ Età: 20


+ Aspetto Fisico: Tosei è alta un metro e sessanta ed ha una corporatura normale. Ha dei lunghi capelli di un colore grigio chiaro che tiene molto spesso sciolti con due piccole trecce intrecciate con un nastro blu oppure raccolti in una coda da cavallo. I suoi occhi sono molto particolari in quanto hanno lo stesso colore dell’ametista. A guardarla non sembra, ma è molto fragile infatti si ammala spesso e utilizza questa scusa per saltare le lezioni di ginnastica che tanto detesta oppure i compiti di pulizia.
+ Aspetto Caratteriale: E' una ragazza molto tranquilla, taciturna ma gentile. Non sopporta chi approfitta della gentilezza o della fragilità altrui e non ci pensa due volte a far a pugni con qualcuno maschio o femmina che sia. Questo la fa passare per una persona scorbutica e una poco di buono, ma non le interessa granché, visto che ritiene che le persone che si fermano a giudicare una persona dall'immagine non hanno nessun diritto di misurare quanto vale una persona senza prima averci parlato. Adora leggere, molto spesso cammina con un libro in mano e di conseguenza rischia spesso di cadere. Le piace molto dormire, infatti si addormenta ovunque, sui mezzi pubblici, su una panchina, sul prato oppure anche sul tavolo dove doveva svolgere i compiti scolastici assegnatole dalle suore.
+ Storia: Tosei è nata a Osaka, è stata abbandonata poco dopo la nascita in un orfanotrofio. All'età di otto anni curiosa di sapere qualcosa sui suoi genitori chiede ad una suora come mai era stata abbandonata, questa le rispose che i genitori erano una famiglia molto conosciuta, che purtroppo avevano avuto la sfortuna di fare un cattivo investimento e stavano andando in rovina, per questo motivo non potevano permettersi di avere come primogenita una bambina. Da quel momento Tosei iniziò ad isolarsi dagli altri bambini, non provava nessun interesse neanche quando alcune coppie passavano per decidere quale bambino adottare, perché preferiva rimanere lì, infondo se i suoi veri genitori l'aveva abbandonata, perché dei sostituti non avrebbero potuto farlo? La maggior parte dei bambini la prendevano sempre in giro, non solo per il suo carattere taciturno o perché si ammalava spesso, ma anche perché preferiva indossare felpe e pantaloni piuttosto che abiti come gonne o vestiti. Questo suo comportamento da maschiaccio non piaceva a nessuno, proprio per questo spesso litigava, a volte arrivava a fare a pugni con gli altri bambini, persino con quelli poco più grandi di lei. Tosei allora imparò ad ignorare le persone, rifugiandosi nella lettura di romanzi o manga. Un giorno nell'orfanotrofio arrivò una nuova bambina più grandi di lei di tre anni, aveva creato alcuni problemi nel precedente istituto e l'avevano cacciata, Suor Misaki l'aveva vista su un marciapiede e le aveva detto di seguirla. La cosa che colpì Tosei fu che quella bambina aveva un carattere simile al suo, quando scoppiò un litigio, la bambina non si tirò indietro nonostante fosse in minoranza, trovando che fosse ingiusto Tosei decise di darle una mano e da quel giorno diventarono un duo indivisibile. Yuriko, questo era il nome di quella bambina, insegnò all'amica come arrampicarsi sugli alberi, come scavalcare i muretti e i cancelli. Un giorno Yuriko uscì a fare una commissione e non fece più ritorno all'orfanotrofio. Questo rattristò Tosei, ma cercando di pensare positivo pensò che forse aveva trovato una fortuna ed era fuggita da quella città, dopotutto sapeva che il suo sogno era girare il mondo. Passarono due anni da quell'avvenimento e Tosei era diventata più protettiva nei confronti dei bambini più piccoli che vivevano con lei, nonostante per la maggior parte delle volte la facevano impazzire, ma il suo animo ribelle non era cambiato. Il giorno del suo quindicesimo compleanno Suor Misaki, che l’aveva presa sotto la sua ala protettiva, le chiese di accompagnarla a far spesa in centro, ma la sua era una scusa, siccome si trattava del giorno del suo compleanno le disse che poteva scegliersi il regalo da sola. Passando davanti ad una vetrina di manga e gadget Tosei notò subito un berretto nero con le orecchie da gatto con due occhietti neri in mezzo. Insistette e alla fine Suor Misaki cedette e glielo comprò. Da quel giorno in avanti ogni volta che si presenta una giornata di vento o specialmente le giornate fredde d’inverno Tosei indossa sempre il suo berretto acquistato all'età di quindici anni. Attualmente vive ancora nell'orfanotrofio, di giorno lavora in una pasticceria mentre alla sera aiuta Suor Misaki ad occuparsi dei bambini presenti nell'orfanotrofio. Siccome Tosei non ha mai avuto l’occasione di vedere il mondo al di fuori di Osaka, Suor Misaki ha deciso di iscriverla alla Hexford School a sua insaputa, con la speranza che Tosei si interessi allo studiare o almeno far placare i suoi bollenti spiriti.